
Ogni estate, incontro la famiglia Russo. Verso fine giugno si preparano per affrontare le loro vacanze, davvero uniche e singolari. Ogni anno non si contano più i bagagli, i passeggini, le sdraio, le bottiglie d’acqua conservate in frigo. Ma c’è una cosa che resta sempre al centro di tutto: nonna Assunta. Novant’anni portati bene, ma anche con una luce negli occhi che brilla ogni volta che vede arrivare i suoi figli, i suoi nipoti e perfino i pronipoti.
Tre figli, quasi dieci nipoti e due pronipoti appena arrivati, una rete di affetti che sembra una piccola carovana. Ogni volta che si mettono in viaggio, non si chiedono dove andare per divertirsi di più o dove c’è il resort migliore. No. Si chiedono: “Dove starebbe bene la nonna?”. Perché ogni estate rinunciano, tutti insieme, a vacanze esotiche o più lontane, pur di non lasciarla sola. La portano dove lei si sente a casa, in quella località tranquilla, a poche ore da Napoli, dove può respirare aria pulita e mangiare i suoi piatti preferiti.
Intorno a lei si muove una vera e propria spedizione: nuore, mariti, bambini che corrono, e lei, la regina dell’estate, seduta all’ombra con un cappello leggero, racconta storie e dispensa consigli. A turno, tutti si siedono accanto a lei, anche solo per farle compagnia, portarle un bicchiere d’acqua fresca o chiederle cosa desidera per cena. E lei, con quella voce ancora piena di saggezza e dolcezza, sorride e dice: “Basta che stiamo insieme”.
Quando vedo i Russo partire, mi viene in mente quanto sia ancora forte l’amore, il rispetto e la gratitudine. Perché in estate, come in ogni stagione della vita, i nostri anziani non devono restare soli. Devono vivere per noi e con noi. Non dobbiamo mai rinunciare a loro, mai. Anche solo un gesto, un po’ d’acqua fresca, una visita, un piatto cucinato con il cuore o quattro chiacchiere fatte con calma, possono cambiare una giornata — a loro e a noi.
Che sia una nonna, una zia o un anziano del nostro quartiere, ricordiamoci che il calore umano vale più di qualsiasi cosa.
Perché il sorriso di chi ci ha amato per tutta la vita è il regalo più grande che possiamo portare con noi, ovunque andiamo. È il ricordo che ci rimane quando le estati passano e le stagioni cambiano. È il segreto che ci insegna cosa conta davvero: esserci, l’uno per l’altro. Sempre.
Che queste estati siano piene di luce, ma soprattutto di sguardi che si incontrano, mani che si stringono e cuori che non si lasciano mai soli.
Perché nessuna estate sarà mai davvero estate, se non è anche il loro sorriso a guidarla.