
Un’esperienza che porterò nel cuore.
Sabato ho partecipato alla regata “A vele spiegate”, organizzata dalla Lega Navale Napoli insieme all’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica (AISF) Sezione Napoli, in occasione della Giornata mondiale della fibromialgia, che si celebra ogni anno il 12 maggio.
Abbiamo solcato il mare, simbolo di libertà e vicinanza, insieme a chi ogni giorno affronta il dolore silenzioso della fibromialgia. Una malattia invisibile agli occhi, ma presente in ogni gesto, in ogni respiro di chi la vive.
Questa iniziativa ha unito persone, emozioni e speranze, per dare voce a chi ogni giorno affronta con dignità e forza la fibromialgia, una patologia che colpisce circa 2,5 milioni di italiani – interessando prevalentemente il sesso femminile – attraverso la bellezza e il senso di libertà che restituiscono il mare e la vela.
Ed allora continuiamo a navigare insieme, per una società più consapevole e solidale, tutti insieme “nella stessa barca” per un obiettivo comune.
Un apprezzamento particolare va a Carminuccia Marcarelli, referente AISF Campania, per il suo costante impegno, ed al dott. Dott Attilio Calvanese Reumatologo Algologo, grande professionista del quale, nei prossimi giorni, pubblicherò la breve intervista fatta durante la regata, che spiega in cosa consiste questa patologia.
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