
Oggi si è riunito il tavolo tecnico preliminare all’approvazione della proposta di legge a mia firma, per il riconoscimento della fibromialgia quale patologia cronica invalidante, con l’obiettivo di garantire un adeguato supporto sanitario e sociale a chi soffre di questa sindrome, migliorandone la qualità di vita. La scorsa settimana, in Commissione Regionale Sanità, è stata incardinata la mia proposta di legge.
Ad oggi non esiste una normativa nazionale che tuteli i pazienti affetti da fibromialgia ed è per questo che le regioni svolgono un ruolo importante per sollecitare l’assunzione di responsabilità a livello nazionale.
Un altro passo avanti verso l’approvazione della legge in Consiglio Regionale: un impegno che ho preso mesi fa e che porto avanti con determinazione, perché troppe persone soffrono in silenzio, senza un riconoscimento ufficiale della loro condizione e senza gli strumenti necessari per affrontarla. Come rappresentante istituzionale, ritengo sia mio dovere dare voce a chi lotta quotidianamente contro una malattia ancora invisibile, benché estremamente diffusa, affinché nessuno sia più lasciato solo nel dolore e nell’indifferenza.